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un amico ha tentato di mettermi in guardia: forse è lazzarone da tenere d'occhio, oppure come Lazzaro ha in se un seme di Resurrezione, giochi di parole; per arrivare da un'altra isola la Sicilia ha compiuto un lungo viaggio, per errore era arrivato dove abito e da lì è poi ripartito per giungere a destinazione ed essere qui piantato da una mano amica; nel viaggio è fiorito e poi ha perso i petali... non so se quest'anno avrà frutti; si deve ambientare, non parla sardo come le altre piante e neppure romagnolo come la menta e qualche pianticella che ho portato di volta in volta nello zaino; tagliata la cima perché troppo alto sta accennando a gettare qualche germoglio con le sue foglie simili al biancospino; una colonia di afidi ne approfitta, dove sono le coccinelle (?); metterà radici e rami capaci di sostenere frutti che si potranno mangiare a settembre? - spero di sì - me lo aspetto o meglio ci spero...
(ho pensato di mettere quattro alberelli, fino ad ora oltre questo solo il melograno, quasi in corrispondenza delle colonne del loggiato: forse ne toglieranno parte della vista ma dovrebbero occupare poco spazio, dargli solo un po' di ombra d'estate e colorarne il contorno a settembre con qualche frutto; vorrei mettere anche un giuggiolo ma per il quarto non ho ancora deciso: azzeruolo rosso o corniolo, qualcuno ha qualche altra idea?)
Azzeruolo (wiki)
Coltivare e conoscere i frutti antichi
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